In molti conoscono il gioco intitolato The Witcher, pubblicato nella sua primissima edizione dalla società statunitense ATARI per PC Windows e attualmente disponibile per tutte le piattaforme più comuni di gaming (PlayStation e Xbox in primis). Oltre al gioco, tra l’altro, è stata recentemente prodotta e pubblicata una serie televisiva targata Netflix che vede la partecipazione dell’attore hollywoodiano Henry Cavill.
Tuttavia, ciò che non tutti sanno, è che il gioco e la serie tv sono tratte da una saga fantasy che fonda le sue radici nei primissimi anni ’80, in Polonia. Infatti, è nella città di Lodz che Andrzej Sapkowski, all’epoca 30enne e da poco uscito dall’Università , inizia a stendere il primo racconto breve appartenente alla saga, su richiesta del figlio che era un amante di una rivista polacca sulla quale venivano pubblicate short stories di genere fantasy. Proprio grazie all’approdo della storia di Sapkowski su tale rivista e al grande consenso di pubblico e critica polacchi, nasce la saga intitolata “The Witcher“.
Sei pronto/a a immergerti in questo viaggio nella vita e nelle avventure di Geralt di Rivia?
- Trama di The Witcher
- The Witcher: I personaggi principali della saga
- Le raccolte di “racconti”
- 1. Il sangue degli elfi (2012)
- 2. Il tempo della guerra (2013)
- 3. Il battesimo del fuoco (2014)
- 4. La torre della rondine (2015) e 5. La signora del lago (2015)
- L’autore: Andrzej Sapkowski
- Simili a The Witcher, da leggere in seguito
Trama di The Witcher
Il protagonista della storia è Geralt di Rivia, un uomo che grazie a un rito speciale è diventato uno “strigo“, una figura dotata di poteri magici e dai riflessi notevolmente acuiti rispetto al periodo in cui era una persona comune. La sua figura viene identificata con il termine “strigo” (witcher in lingua inglese), e il suo obiettivo è quello di distruggere i mostri.
È proprio da questo punto che parte tutto il viaggio che conduce il lettore nell’avventurosa saga. Geralt, infatti, viaggia attraverso un continente (il cui nome è sconosciuto) vendendo le proprie abilità al miglior offerente. Non si unisce a discorsi di natura politica, né è in grado di esprimere pienamente le sue emozioni, a causa del rito e del duro addestramento a cui è stato sottoposto.
Nonostante ciò, Geralt è indissolubilmente legato a una giovane fanciulla di nome Cirilla: la loro non è destinata ad essere una relazione amorosa, bensì è una simbiosi, un legame indissolubile creato dal destino. Geralt prende sotto la propria ala protettiva Cirilla (chiamata anche Ciri) in seguito al suicidio della nonna Calanthe, regina di Cintra, ferita a morte in battaglia. Geralt difende Ciri dai numerosi cacciatori di taglie e mostri che tentano di ucciderla e di rubare i suoi enormi poteri, ancora latenti quando ella è una fanciulla.
Da questo evento nascerà una lunga serie di avventure, che vede come nemici mostri, imperatori, aguzzini e figure spaventose che terranno i tuoi occhi incollati alle pagine.
Di seguito, troverai la descrizione più dettagliata di ogni singolo libro.
The Witcher: I personaggi principali della saga
Sono tre i personaggi principali, che rendono la storia così avvincente e interessante.
Di Geralt è già stato detto tutto, o quasi. Al di là degli eventi e delle situazioni che lo portano a diventare la creatura che è nella saga, è importante rimarcare il fatto che il legame che lo lega a Ciri è troppo forte, in quanto voluto dal destino. Nonostante, inoltre, la sua incapacità di mostrare le emozioni, le percepisce molto chiaramente, e ciò traspare dalle pagine del libro.
Yennefer è invece una potentissima strega, oltre che una donna bellissima. I fattori che la rendono così potente non riguardano solo la magia, ma anche alcuni tratti della sua personalità , tra cui scaltrezza, arguzia e una spiccata intelligenza. Come tutte le donne potenti, anche lei è tormentata dai suoi demoni.
Cirilla Fiona Elen Riannon, timida erede al trono di Cintra, è uno dei personaggi che crescono maggiormente nella saga. Inizialmente timida e ingenua, sotto la guida esperta di Yennefer diventa una donna sapiente e potente, con una personalità ben definita. La morte di sua nonna la colpisce duramente, ma sarà anche l’evento che le forgerà il carattere, unitamente alle avventure vissute con il suo protettore.
Le raccolte di “racconti”
Anche se su Amazon e altre fonti troverai una numerazione “cronologica” differente dei volumi, sappi che il seguente rappresenta l’ordine di lettura dei 5 romanzi. Gli altri libri, alcuni dei quali cronologicamente antecedenti, non sono romanzi ma raccolte dei racconti di Andrzej Sapkowski come ad esempio “Il guardiano degli innocenti” e “La spada del destino“.
- Sapkowski, Andrzej (Autore)
- Sapkowski, Andrzej (Autore)
1. Il sangue degli elfi (2012)
La descrizione di quasi tutti i principali personaggi che ti accompagneranno in questo lungo viaggio è proprio all’interno del libro Il sangue degli elfi, pubblicato in Polonia nel 1994 e in Italia nel 2012. La flebile pace nata nelle Terre del Nord ha seguito la morte di una figura fondamentale per la piccola Cirilla: la regina Calanthe, inossidabile guerriera che ha letteralmente donato la sua vita per il bene del suo paese.
Prima ancora degli orrori che decreteranno la perdita della nonna, Cirilla riesce a scappare, e si imbatte in un uomo molto strano, uno strigo dagli occhi gialli come quelli di un felino di nome Geralt, al quale – come in seguito scoprirà – è indissolubilmente legata per via del destino. Geralt decide di proteggerla a tutti i costi, e la porta nel solo posto che può definire “casa”, Kaer Morhen. La giovanissima e indifesa Ciri, infatti, è inseguita da alcuni aguzzini, mandati dall’imperatore che ha intenzione di sposarla per motivi politici, essendo la fanciulla erede al trono di Cintra.
I servitori dell’imperatore non sono gli unici a cercare Ciri: anche un potente mago sta cercando in tutti i modi di trovarla, per motivi sconosciuti. Questo evento dà il via a fughe e battaglie, e in particolare in una di queste la strega Yennefer – figura che si rivelerà cruciale per la saga e per Geralt – ferisce gravemente il mago sul volto. Tra queste battaglie magiche, affascinanti e avventurose, Ciri riesce a fuggire scortata da Geralt, il quale la conduce in una scuola, all’interno della quale la giovane sarà protetta e riceverà un’educazione completa.
Tuttavia, sarà Yennefer a diventare mentore di Ciri, consapevole dei rischi che la ragazza corre stando nella scuola. Anche se con non poca diffidenza – dovuta agli scontri tra le due – decide dunque di insegnarle la particolare e complessa arte della magia.
Questo volume, nonostante la sua lunghezza (essendo infatti di 320 pagine), funge da capitolo introduttivo per quella che sarà la trama vera e propria. L’autore, in questo caso, inizia a tracciare in maniera sapiente e completa le dinamiche dell’avventura, delineando con precisione le personalità dei personaggi, i quali si riveleranno pronti a compiere dei sacrifici e a mettersi in gioco per il bene di altri. Di tutte queste personalità , certamente quella di Geralt è la più affascinante. La sua vocazione è quella di garantire il bene dell’uomo, anche se per soldi, e le sue emozioni non traspaiono attraverso i suoi occhi. Ciò non significa, però, che non le provi: potrai infatti leggere tra le righe i sentimenti che Geralt svilupperà per le donne della sua vita, tra cui Yennefer, Ciri e la strega Triss.
Pur tessendo solo i primi filamenti di quella che sarà poi la vera e propria storia, all’interno di questo libro troverai avventure, momenti di suspence, colpi di scena e soprattutto tanta, tanta magia. Le lotte magiche e le battaglie ai limiti della fantasia sono forse l’elemento che, più di tutti, rende questa saga così estremamente affascinante.
2. Il tempo della guerra (2013)
Il secondo romanzo della saga è intitolato Il tempo della guerra (la traduzione letterale dal polacco, tuttavia, dovrebbe restituire il titolo di Il tempo del disprezzo). Pubblicato a un anno di distanza dal predecessore, sia in Polonia che in Italia, è forse il volume più incentrato sulla politica tra quelli pubblicati dall’autore. Le dinamiche che spingono l’imperatore e tutti gli attori coinvolti, pronti a scatenare una nuova guerra, vengono ben spiegate all’interno del racconto, risultando ben realistici (forse uno degli intenti dell’autore era anche quello di fornire uno spaccato della società e degli equilibri politici del tempo, che erano piuttosto precari).
Il tempo della guerra, però, non è solo questo: è anche e soprattutto il proseguo delle vicende di Geralt, sempre più intento a proteggere la delicata Ciri, di Yennefer e di tutti gli altri personaggi coinvolti. La trama continua esattamente dal punto in cui era stata interrotta nel romanzo precedente.
Una falsa notizia consente a Geralt di guadagnare tempo e di evitare di avere le guardie dell’imperatore alle calcagna. Il merito è di un suo fidato alleato, l’avvocato Codringher, il quale diffonde la falsa notizia della morte di Ciri in battaglia. Nel frattempo, Yennefer e Ciri si fermano in una città , ma la giovane fanciulla viene scambiata da due streghe per una delle allieve della loro accademia. Grazie all’intervento di Yennefer, si riesce a scongiurare la “reclusione” della giovane, ma l’avventura non termina qui: la giovane fanciulla, durante una fuga per incontrare nuovamente Geralt, viene infatti inseguita da alcuni spettri presagio di cattive notizie, e salvata solo in extremis da Yennefer.
Il momento in assoluto più avvincente di tutto il romanzo, che lo rende uno tra i più belli di tutta la saga, è la maestosa, incredibile e stupefacente battaglia tra i maghi, che vede l’esposizione di incredibili incantesimi, strategie magiche senza precedenti e lo spiegamento di tutta la fantasia dell’autore. Di certo è uno dei momenti più intensi dell’intera saga, che ti lascerà a bocca aperta parola dopo parola, e che resterà certamente impresso nella tua mente. Come già detto, i capitoli che descrivono la battaglia tra i maghi rendono il secondo volume della saga probabilmente il più avvincente e affascinante di tutta l’epopea, un ottimo punto di partenza per appassionarsi a una storia che, nonostante i punti di contatto con altre trame simili, presenta dei temi di unicità che hanno fatto la fortuna del suo autore.
La storia, però, non termina qui, e un inganno ai danni dell’imperatore fa sì che costui disponga in gioco un numero maggiore di forze per trovare e catturare la piccola Ciri, che nel frattempo apprende l’arte della magia.
3. Il battesimo del fuoco (2014)
Il tema principale del terzo romanzo della saga, Il battesimo del fuoco, è il viaggio: il gruppo, dopo essersi separato a causa della guerra magica, che ha anche ferito alcuni protagonisti, si trova costretto a muoversi di continuo, unendosi e disgregandosi di continuo, per sfuggire non solo all’imperatore e ai suoi segugi, ma anche a creature magiche pericolose e tenebrose.
Nel frattempo, un altro tema sociale viene affrontato splendidamente dall’autore: l’ingiustizia della società . Lo strumento con cui ciò avviene è una caccia alle streghe, nella quale la vita di una donna indifesa viene pericolosamente messa a rischio. È nella parte finale del libro, però, che il titolo trova la sua spiegazione: Geralt farà infatti una importante conoscenza, che cambierà non solo il modo in cui il popolo – che l’ha sempre evitato – lo guarda, ma anche la maniera in cui lui giudica se stesso. In questo volume, dunque, il viaggio assume anche un aspetto più introspettivo, il quale però non mette mai in secondo piano il tono avventuroso del racconto.
4. La torre della rondine (2015) e 5. La signora del lago (2015)
Gli ultimi due volumi di questa mastodontica e sorprendente saga non possono essere descritti nel dettaglio. Se fino a questo punto, infatti, la trama è stata lineare e coinvolgente, ma con colpi di scena non particolarmente imponenti, gli ultimi due romanzi contengono un susseguirsi di eventi la cui rivelazione potrebbe privarti della sorpresa e del piacere di leggerli di persona.
I volumi conclusivi (anche se dopo il quinto volume sono stati pubblicati alcuni racconti brevi riportanti un’altra firma, autorizzata da Sapkowski) sono incredibilmente affascinanti e sorprendenti, e vedono i vari protagonisti e i numerosi aiutanti coinvolti in un turbine di vicende pericolose e avventurose. Anche in questo caso, ovviamente, devi aspettarti la magia: in questo caso, infatti, poteri oscuri ed estremamente potenti si manifesteranno, donando all’atmosfera del racconto una nota più cupa e, di conseguenza, più avvincente. A partire dai primi capitoli del quarto volume, ti sarà chiaro il netto distacco rispetto agli eventi trascorsi, e ciò catturerà ancora di più la tua attenzione e il tuo desiderio di sapere come va a finire la vicenda.
- Sapkowski, Andrzej (Autore)
L’autore: Andrzej Sapkowski
Andrzej Sapkowski nasce a Lodz, il 21 giugno 1948. Nonostante la laurea in economia e una serie di piccoli lavori compiuti una volta completati gli studi, la sua più grande vocazione sono sempre stati i libri di narrativa fantasy. Come ha più volte dichiarato, tra i suoi libri preferiti vi sono quelli di J. R. R. Tolkien (Il Signore degli Anelli) e Marion Zimmer Bradley. Proprio le storie di questi autori, che narrano di grandi eroi, di avventure e di mondi fantastici e ricchi di magia, hanno ispirato Sapkowski nella stesura della saga di Geralt di Rivia. La produzione principale di Sapkowski, ad oggi, resta saldamente ancorata alle vicende dello strigo, le quali hanno ricevuto il plauso di pubblico e degli esperti sin dalle primissime pubblicazioni, iniziate negli anni ’80 sul magazine fantasy polacco Fantastyka.
Oltre ad aver scritto una trilogia che non ha come protagonista Geralt di Rivia, intitolata Trilogia Hussita, è anche autore di saggi e racconti. Infine, ha anche inventato un gioco di ruolo.
Simili a The Witcher, da leggere in seguito
Una volta completata la lettura dei 5 volumi legati alle avventure di Geralt di Rivia, sappi che avrai diversi modi per colmare il vuoto interiore che nascerà . Innanzitutto, esistono altri racconti che trattano le vicende sia antecedenti che successive agli eventi narrati nella saga, i quali approfondiscono le vite dei personaggi.
Una volta terminato tutto il materiale, per restare sempre sullo stesso genere puoi leggere i grandi romanzi e le intense saghe di tutti gli autori che hanno ispirato lo stesso Andrzej Sapkowski. Il Signore degli Anelli è sicuramente uno dei titoli più importanti, ma non l’unico. Un’ottima idea, ad esempio, può essere quella di leggere tutta la produzione di Terry Pratchett, con il Ciclo delle Streghe che merita una particolare menzione.
Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto e abbia trovato le risposte che cercavi. Grazie!