Percy Jackson: tutti i libri della saga e libri simili consigliati

Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo è una saga letteraria fantasy che ha letteralmente sbancato negli ultimi anni. Lo scrittore Rick Riordan ha rilasciato i cinque libri riuscendo a miscelare perfettamente la classicità dei miti letterari con il mondo supereroico americano. Dai primi capitoli della saga sono stati estratti due film omonimi, entrambi hanno avuto un grande successo in tutto il mondo.

La trama della saga

L’ambientazione è negli odierni USA, dove vive un ragazzo di nome Perseus Jackson che a 12 anni scopre di essere un semidio nato da una madre mortale e dal dio Poseidone. Rispetto alla credenza greca che le divinità risiedano nell’Olimpo, nei tempi moderni abitano tutti al seicentesimo piano dell’Empire State Building di New York. Non c’è quindi più un Monte Sacro ma un appartamento di lusso dove si sono spostate le principali divinità, al pari dei principali siti dell’antica Grecia che ora si trovano negli Stati Uniti. I comuni mortali non sanno della loro esistenza e non riescono nemmeno a vedere gli episodi strani che avvengono dinnanzi ai loro occhi grazie alla Foschia, una sorta di magia che ottempera le menti umane e permette loro di non vedere nulla se non in chiave ordinaria. L’intera saga è raccontata in prima persona dal protagonista, tutte le imprese si svolgono in un arco di tempo che va dai 12 ai 16 anni di Percy. 

I libri della saga in ordine di lettura:

1. Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo – Il ladro di fulmini. 

La trama del primo volume della saga è una sorta di preparazione per quello che sarà il personaggio e la sua cerchia di amici. Percy ha 12 anni e vive a New York con la madre, frequenta la scuola con l’amico Grover. Il professor Brunner è il suo insegnante di Latino che lo incoraggia in maniera smodata; scoprirà poi essere un centauro di nome Chirone. Saprà la verità circa le sue origini durante una gita quando la sua professoressa di matematica si trasforma in Duria e cerca di ucciderlo in quanto semidio. È lì che scoprirà di dover vivere nel Campo Mezzosangue in modo da allenarsi e poter quindi diventare un eroe.

Ancor prima di arrivare al campo, è costretto a uccidere il suo primo mostro, il Minotauro, reo di aver rapito sua madre. Il ragazzo riesce nell’impresa, ottenendo parte del Corno del Minotauro. L’esistenza di Percy Jackson non sarebbe dovuta sussistere in quanto Ade, Zeus e Poseidone avevano stipulato un patto in cui nessuno di loro avrebbe generato figli con una donna mortale. Esisteva, infatti, una profezia che decretava la fine dell Olimpo a causa di un semidio nato da uno dei tre Pezzi Grossi. Proprio Poseidone, il dio del mare, è riconosciuto come padre di Percy.

Nell’Olimpo è stata rubata la Folgore di Zeus, ciò innesca una guerra e gli Dei si adirano l’uno con l’altro. Sarà Percy ad essere accusato perché solamente i mezzosangue possono rubare i simboli delle divinità perciò, qualora non fosse restituita, avverrà la Terza Guerra Mondiale. Il ruolo di Percy, insieme ad Annabeth e a Grover, è quello di entrare nel Regno dei Morti e convincere Ade a restituire la Folgore (in quanto penso sia stato lui a farlo in realtà). Ciò che il ragazzo scoprirà è che Ade è innocente mentre i colpevoli sono Ares e Crono. Dopo uno scontro con il primo, Percy riporterà la Folgore all’Olimpo. Il libro termina con un tentato avvelenamento di Percy a causa di Luke, quest’ultimo riuscirà poi a fuggire e a rappresentare il nemico più importante fino alla fine.

2. Il mare dei mostri

Nel secondo volume della saga è ormai passato un anno, Percy frequenta una nuova scuola e conduce tranquillamente la sua vita di semidio tra un’uccisione di mostri e l’altra. Ritornerà nuovamente al Campo Mezzosangue e scoprirà che l’area è indebolita e la Barriera Magica non riesce a trattenere i mostri a causa dell’avvelenamento del Pino di Talia. Il centauro Chirone viene sospettato di aver avvelenato l’albero, cacciato dal campo e sostituito con Tantalo a cui però non interessa affatto la salvezza dei semidei. Addirittura quest’ultimo rispolvera una tradizione abolita a causa del grande pericolo incorso ai partecipanti: la corsa alle bihe. Dopo una prima sfida tra i ragazzi, Percy cerca di capire come salvare il pino di Talia ed elabora un piano rivelando agli altri l’entrata del mare dei mostri laddove si nasconde il Vello d’Oro che può salvare l’albero. Il dio Ermes consegnerà a Percy un thermos con i venti e delle vitamine, entrambe si riveleranno fondamentali e lo aiuteranno a raggiungere il suo obiettivo, trovando il Vello d’Oro che non solo salveera l’albero ma, addirittura, la riporterà in vita.

3. La maledizione del titano

Il terzo volume della saga si apre con uno scontro tra Annabeth, Talia, Percy, Grover, Nico e Bianca di Angelo contro una manticora di Crono, quest’ultima finisce con il rapire Annabeth. Il gruppo di ragazzi riesce ad arrivare fino al Campo Mezzosangue dove Nico e Bianca cominceranno l’addestramento. La dea Artemide è anch’ella stata rapita e imprigionata, costretta a sorreggere una massa scura. Proprio per questo motivo un gruppo di ragazzi partirà per trovarle entrambe, peccato che durante la spedizione Bianca di Angelo rimarrà uccisa mentre gli altri riusciranno comunque nella loro impresa e restituiranno la massa scura sostenuta ad Atlante. Luke riuscirà a fuggire nuovamente con la sua nave dei mostri, la Principessa Andromeda. Talia si unirà alle Cacciatrici di Artemide rimanendo per sempre giovane e lasciando il solo Percy a interpretare il ruolo di semidio professato dalla Grande Profezia. Nico di Angelo, amareggiato dalla morte di sua sorella Bianca, si arrabbierà molto con Percy e rivelerà i suoi poteri malvagi, tutti capiscono che è il figlio di Ade e ciò lo porterà alla fuga dal campo. Adesso la Grande Profezia potrebbe riferirsi non solo a Percy ma anche al suo ex amico e ciò indurrà una nuova guerra.

4. La battaglia del Labirinto

Siamo nuovamente nel Campo Mezzosangue dove arriva un insegnante di scherma di nome Quintus, durante un’esercitazione i ragazzi scoprono il labirinto di Dedalo all’interno del campo. Quest’ultimo potrebbe essere utilizzato da Luke per invadere il campo con i suoi mostri e perciò viene organizzata una spedizione al suo interno con Annabeth, Percy, Tyson e Grover. Qui i ragazzi riusciranno a salvare Nico di Angelo che tornerà nuovamente dalla parte dei buoni e scopriranno che Quintus in realtà è proprio Dedalo. Luke riesce comunque a intrufolarsi nel labirinto con i suoi seguaci per uccidere tutti e sia Percy che i suoi amici saranno costretti alla fuga. Il libro prosegue con la battaglia tra il campo e Luke (impossessato da Crono) che però viene vinta dai primi grazie all’aiuto di un gigante di nome Briareo. Dedalo capisce che il labirinto costruito da egli stesso è un’arma molto potente e potrebbe causare la distruzione del campo, per questo decide di morire in modo che la sua energia vitale sparisca e con essa il labirinto. Tutto si chiude con il compleanno di Percy con tutti i suoi amici, compresi Nico e suo padre Poseidone. 

5. Lo scontro finale

Lo scontro finale si apre con il proposito di distruggere la nave di Luke e saranno Percy e Charles Beckendorf, figlio di Efesto, a doverlo fare. Purtroppo però non tutti coloro che partecipano al Campo Mezzosangue sono leali e a Crono giunge la voce del piano, riuscendo quindi a catturarli ma non a ucciderli. Percy e Charles riescono quindi a liberarsi ma quest’ultimo muore per salvarlo e distruggere la nave dei mostri. Percy torna al campo e viene a conoscenza della profezia dell’oracolo di Delfi. Decide di bagnarsi nel fiume Stige per diventare invincibile e prepararsi alla battaglia finale, nonostante il dio Achille gli sconsigli di farlo. Proprio come Achille però, non sarà completamente invincibile ma avrà una piccola area sulla schiena che lo rende mortale. Sulla Terra, nel frattempo, c’è una nuova battaglia contro Tifone e tutti i mezzosangue e le cacciatrici si riversano a Manhattan per difendere il monte Olimpo e combattere i nemici. Percy viene quasi ucciso ma è salvato in extremis da Annabeth che riceve una pugnalata al suo posto. Proprio alla ragazza rivelerà qual è la sua parte debole e se ne prenderà cura. La battaglia si sposta sul monte Olimpo e si scopre che l’eroe proclamato dalla profezia non è Percy bensì Luke, quest’ultimo ucciderà se stesso e Crono. Il Campo Mezzosangue, nonostante tanti caduti, esce vittorioso dalla battaglia e Percy e Annabeth e sono finalmente liberi di vivere la loro storia d’amore nonostante la nuova profezia emessa dall’oracolo del Campo Mezzosangue.

I personaggi

Percy Jackson ha 12 anni nel primo libro ed è il protagonista della saga. Scopre di essere il figlio di Sally Jackson, sua madre mortale, e di Poseidone e quindi di essere un semidio. Inizialmente subisce degli attacchi da parte di mostri che lo porteranno alla scoperta della verità per cui sarà scortato nel Campo Mezzosangue da un satiro e dalla madre in modo da allenarsi. Il Campo Mezzosangue corrisponde a Long Island ed è protetto dalla magia dell’albero di Talia, qui incontrerà i suoi migliori amici Annabeth e Grover.

Grover Underwood è un satiro di 26 anni che però ne dimostra molti meno in quanto la sua specie cresce in maniera più lenta. Il compito dei satiri è quello di trovare le semi-divinità e portarle al Campo Mezzosangue. È il migliore amico di Percy e ha come obiettivo di vita quello di diventare il dio Pan.

Annabeth Chase ha 12 anni proprio come Percy e si trova al Campo Mezzosangue in quanto figlia di Frederick Chase e della dea Atena. Parteciperà a diverse avventure con Percy tra cui l’impresa del labirinto di Dedalo ma sarà, in linea generale, una presenza costante. Adora utilizzare i coltelli, specialmente quello che Luke, il suo migliore amico, le ha donato nella sua infanzia. Ha un cappello che le dona l’invisibilità, ricevuto da sua madre Atena per i suoi 11 anni.

Piper McLean è la capogruppo della casa di Afrodite oltre ad essere sua figlia. Il suo talento principale è la persuasione ed è capace di magie molto strane e non comprensibili in un primo momento. A lei appartiene il Katoptris, coltello appartenuto ad Elena di Troia. È la ragazza di Jason ma il legame avrà breve durata.

Jason Grace è figlio di Beryl Grace e del dio Zeus. Jason è il fratello di Talia e compare nel secondo volume della saga quando viene spedito al Campo Mezzosangue. Ha un carattere molto insicuro che tenta di nascondere per non deludere suo padre. Il suo potere è quello di controllare i fulmini e le tempeste, proprio come Zeus, e di volare. La sua arma è una moneta d’oro che in base al lancio può trasformarsi in spada o in lancia. Jason è un grande amico di Percy ma litigano molto spesso.

Leo Valdez è figlio di Efesto ed è capo della sua casa. Il suo dono è il fuoco che riesce a comandare e a modificare in base ai suoi desideri. È il migliore amico di Jason e Piper. 

Hazel Levesque è figlia di Plutone ma anche la madre aveva delle doti magiche, quest’ultima la maledisse alla nascita in cambio delle ricchezze della tetta. Il suo potere è quello di controllare e attrarre proprio quest’ultime sia volontariamente che indirettamente.

Frank Zhang è il figlio di Marte e riesce a trasformarsi in qualsiasi tipo di animale proprio come Poseidone (suo antenato). La sua vita è legata a un pezzo di legno che porta sempre con sé e che farà bruciare nel terzo libro per eliminare Caligola. Il suo gesto eroico si tradurrà nello scioglimento della profezia e in una continuata esistenza.

Talia Grace è figlia di Beryl Grace e Zeus, sorella maggiore di Jason. In quanto figlia di quest’ultimo riesce a manipolare l’elettricità e a evocare i fulmini. 

Luke Castellan è figlio di Ermes ed è uno dei più anziani del gruppo. Tradirà i suoi amici e scatenerà una guerra per ribellarsi al padre. 

Tyson è figlio di Poseidone ed è un ciclope, fratellastro di Percy.

Altri libri

Sono stati pubblicati altri libri con inediti e tante avventure del gruppo. Abbiamo il “Libro Segreto”, pubblicato nel 2009, che tratta del periodo di tempo successivo alla Battaglia del Labirinto ma precedente lo Scontro Finale. All’interno si trovano le storie “Percy Jackson e la biga rubata”, “Percy Jackson e il drago di bronzo”, “Percy Jackson e la spada di Ade”. Sono tutte e tre molto brevi ma con delle splendide illustrazioni.

Un altro libro uscito nello stesso anno è “Mezzosangue e Mostri”, qui è possibile trovare tutti i commenti, notazioni e descrizioni dei mostri, perciò è un vero e proprio glossario che però non è stato tradotto in italiano. Nel 2010 è stato pubblicata “L’ultima Guida”, all’interno ci sono molte mappe, un dizionario e tante immagini oltre a un tour degli Inferi. Anche quest’ultimo non è reperibile in italiano perché non è stato tradotto.

Rick Riordan: Cenni sull’autore

Rick Riordan è uno scrittore americano e insegnante di inglese alle scuole medie. Diventa famoso in Italia dopo la pubblicazione de “Il ladro di fulmini”, il primo volume della serie di Percy Jackson. Quest’ultima ha avuto un record di vendite con oltre 40 milioni di copie vendute in tutto il mondo, con un discreto successo anche in Italia. Attualmente lo scrittore è impegnato anche con altre saghe come Magnus Chase e gli Dei di Asgard.

Consigli: Libri simili a Percy Jackson

Se ami il fantasy misto alla mitologia classica è consigliabile leggere la saga Kane Chronicles sempre dello stesso autore ma che tratta della mitologia egizia.

Se invece non riesci proprio a separarti da Percy Jackson e dalle sue avventure c’è il libro “Percy Jackson racconta gli dei greci“, quest’ultimo è molto interessante e divertente perché racconta i miti in una chiave ironica che ricorda un po’ quella del cartone Pollon ed è un libro immancabile in una collezione a tema.

Anche American Gods di Neil Gaiman ha lo stesso stile brillante e che riesce a intrecciare in maniera egregia trama e mitologia. Per avere invece un punto di vista più adulto c’è la serie dei Dark hunters di Sherrilyn Kenyon che tratta di divinità con ambientazione moderna e con diverse scene spinte.

Infine come non citare la saga di Harry Potter che gli adulti conoscono ma che i ragazzi della nuova generazione possono essersi persi. Qui non c’è nessun cenno alla mitologia antica ma permangono i valori di amicizia e coraggio affinché il bene sconfigga il male.

Grazie per aver letto questo articolo e speriamo tu abbia trovato ciò che cercavi.